Gli spaghetti all'assassina sono un piatto della cucina barese a base di spaghetti o vermicelli sbollentati cotti in una padella (tradizionalmente di ferro) con pelati schiacciati a mano, aglio e peperoncino fresco finché il pomodoro non si asciuga creando una rosolatura superficiale. Durante la preparazione, i pomodori pelati schiacciati con le mani, quando sono a contatto con l'olio bollente, creano una fiammata e del fumo dal quale deriva il sentore affumicato del piatto. Nelle sue varianti, la pasta viene risottata, tostata, inserita in padella direttamente cruda, o si utilizza il concentrato di pomodoro, a volte diluito in acqua, al posto dei pelati.
In una pentola, portate a ebollizione l’acqua e sciogliete al suo interno il concentrato di pomodoro.
Aggiungete un cucchiaino di sale grosso.
In una padella larga col fondo pesante, scaldate l’olio, l’aglio tritato e il peperoncino.
Quando il tutto inizierà a soffriggere, versate la passata di pomodoro e un cucchiaino di zucchero. Restringete il tutto a fiamma media.
Adagiate nella padella gli spaghetti e fateli leggermente abbrustolire senza girarli troppo.
Incominciate a versare, poca per volta con un mestolo, l’acqua al concentrato di pomodoro precedentemente preparata. Non rimestateli troppo.
Dopo circa 7 minuti aggiungete i pomodorini precedentemente lavati e ridotti a pezzetti. Proseguite la cottura per altri 5 minuti.
Lasciate ben asciugare gli spaghetti in modo che il sugo si addensi.
Infine, impiattate e decorate con basilico fresco e un giro d’olio d’oliva.
Padella larga con fondo pesante
Perfetti da gustare anche il giorno dopo, quando gli aromi si amalgamano ulteriormente.
Per un tocco in più, potete aggiungere qualche oliva nera sminuzzata al sugo.
Italia, Puglia
Energia (kcal) | 211,27 |
Carboidrati (g) | 17,21 |
di cui Zuccheri (g) | 6,77 |
Grassi (g) | 15,09 |
di cui Saturi (g) | 2,17 |
Proteine (g) | 2,27 |
Fibre (g) | 0,83 |